mercoledì 27 novembre 2013

Le 5 domande più frequenti per un email marketing efficace



Il mondo dell’email marketing non è sempre di facile interpretazione. Domande riguardo la frequenza d’invio sono una costante nelle menti dei manager e le risposte sono spesso più frustranti degli stessi dubbi: “dipende”.

Il timing di una email inviata per un BtB (business to business) è totalmente differente rispetto ad un BtC (business to consumers), la frequenza dipende inoltre dalle dimensioni del proprio database, dagli obiettivi, e dalle aspettative che i clienti o i prospect  (potenziali clienti) hanno dal ricevere tale email.

Per fortuna, molte compagnie che si occupano di email marketing collezionano ed analizzano enormi quantitativi di dati, così da poter ottenere delle risposte ad alcune delle domandi che più spesso circondano questo strumento.

Di seguito vengono presentati alcuni dei temi più caldi, e le opinioni degli esperti al riguardo

A che ora si dovrebbero mandare le email?

Il momento migliore per inviare una email è nel primo pomeriggio, subito dopo la pausa pranzo. Perché? Perché le email inviate al mattino devono necessariamente competere con il classico bombardamento delle email mattutine. Allo stesso modo, le email inviate nel tardo pomeriggio rischiano di essere messe da parte, poiché i destinatari finiscono la giornata di lavoro e se ne vanno a casa. Si consiglia di fare delle prove, inviando le email nel primo pomeriggio e individuando quale sia l’orario migliore per il proprio audience. A quel punto si inizia a fare lo stesso per diversi giorni della settimana, sempre per individuare quale sia il momento ed il giorno propizio.

Qual è il giorno migliore per inviare delle email?

Questa domanda ha risposte molto diverse, a seconda che si stia parlando di BtB o BtC.
Per il BtC il momento migliore potrebbe essere la sera oppure il weekend, quando l’attenzione dei destinatari non è focalizzata sulle email di lavoro.
Per la stessa ragione, i destinatari del BtB devono evitare la sera ed i weekend come la peste. In questi casi il martedì ed il giovedì sono di solito i giorni più indicati per l’invio di email, anche se bisogna fare attenzione, in quanto si rischia di incontrare una elevata competizione all’interno dell’inbox. Si consiglia, pertanto di fare dei test, inviando delle email il mercoledì o il venerdì ed osservare cosa succede. Evitare comunque il lunedì, quando di solito i destinatari stanno riprendendo il carico di lavoro dopo il weekend.

Quanto spesso dovrei inviare le email?

La frequenza dell’email può essere una questione difficile. Anche se si vuole mandare email abbastanza spesso da essere ricordati, non si vuole di certo dare noia ai lettori.
Utilizzando un sistema di automazione per l’email marketing è possibile misurare l’efficacia delle proprie campagne, grazie alla tracciatura del rateo di visualizzazioni e del tasso di apertura delle email. Un buon sistema di email marketing consente, inoltre, di automatizzare l’invio nel momento che è più idoneo per il proprio audience, garantendo che le proprie azioni siano perfettamente sincronizzate con le esigenze del mercato.


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